giovedì 1 marzo 2012

Appello Urgente!!! Traffico di Esseri Umani e di Organi!


16 profughi eritrei che sono riusciti a fuggire dalle mani dei loro aguzzini, ora sono in pericolo perché inseguiti dai trafficanti, per ora rifugiati presso un capo tribù avversaria dei trafficanti. Nelle settimane scorse ce stato il ragazzo, Solomun che fuggito dalle mani di Yasser Abu Simya di Rafah, che stato salvato in extremis grazie ad una mediazione di Dr. Alganesh e accolto dall'UNHCR, ora questo ragazzo Solomun si trova ricoverato in Ospedale a Cairo, a causa delle ferite, ma sopratutto per un trattamento di psicofarmaci perché è in condizione spaventose allivello psicologico, tutto dovuto alle torture che ha subito dai predoni per ottenere denaro dai parenti.
Sono 10 uomini e 6 donne che rischiano la vita se i trafficanti gli troveranno. Sappiamo che nei giorni scorsi ci sono state battaglie tra le forze governative e i beduini, non sapiamo le motivazioni di questo scontro a che dovuto, sta di fatto la regione del Sinai sta vivendo momenti non facili dopo che nei ultimi anni hanno preso il controllo del territorio fino ad arrivare a fare assalti contro le stazioni di polizia a Rafah e Al Arish. Durante tutto il periodo della rivoluzione abbiamo assistito a questi assalti dei predoni per riprendersi profughi che erano trattenuti nelle stazioni di polizia. Purtroppo sono ancora centinaia di persone nelle mani dei trafficanti, serve ricercare una soluzione alla radice cioè risolvere la causa di questo esodo di giovani eritrei, le stime parlano di 2000 profughi al mese verso il Sudan e altre tanto verso l'Etiopia, da qui poi ripartono alla ricerca di protezione e un futuro migliore. Oggi stesso ho ricevuto notizie di 4 ragazzi prelevati in Eritrea dalla località chiamata Emba Derho, con l'inganno di un viaggio sicuro e facile, poi tre dei quali sono stati venduti ai trafficanti nel Sinai. un altro che riuscito a fuggire che ora si trova in Sudan ha raccontato, che arrivati vicino al confine ce stata una sparatoria, la loro guida e riuscito a dileguarsi, mentre i tre che sono parenti sono stati presi caricati in auto e venduti nel Sinai, hanno già pagato 5mila dollari, a testa che i famigliari hanno versato al cassiere dei gruppo che si trova nei paesi arabi, ora i trafficanti pretendono 30 mila dollari a testa. Questo e diventato l'incubo peggiore di centinaia di famiglie in Eritrea. Trafficanti che hanno complici anche in Eritrea è la dimostrazione che nei ultimi mesi si stano moltiplicando persone che segnalano di essere stati rapiti dall'interno della nazione. 
 Ora queste 16 persone che sono riuscite a fuggire dal covo dove erano segregati hanno bisogno di aiuto per lasciare il territorio minato del Sinai arrivare in zone meno pericolose, cioè fuori dal Sinai.
Facciamo appello all'Autorità Egiziane e all'UNHCR, OIM, HRW, AMNSTY di attivarsi per salvare queste vite umane, e garantire loro la protezione internazionale, in quanto richiedenti asilo politico.
   
don Mussie Zerai
Presidente dell'Agenzia Habeshia
per la Cooperazione allo Sviluppo
E-mail: agenzia_habeshia@yahoo.it
http://habeshia.blogspot.com
Tel. +39.3384424202
Tel. +41(0)765328448

Nessun commento: